Deus intelligit et non credit
Le Soglie - Thresholds
I protagonisti

I protagonisti

In questa sezione, i protagonisti delle nostre storie si presentano, raccontando, attraverso brevi video-interviste, i punti salienti della propria vita.

Allora, andiamo subito a conoscerli meglio!…

E.A. – V.G.

 

    • Dottor Hassib Sahyounpatologo clinico (Regno Hashemita di Giordania – vicino Amman)


Riprese video: Canon EOS 5D Mark II, con ottica Summilux 80 mm
Riprese audio: Tascam DR-100 MKII
Luogo: Giordania, dintorni di Amman
Girato il 17.08.2012

 

    • Signora Concettina Iezzi – insegnante elementare, in pensione (Italia – Roma)


Riprese video:
– Canon EOS 5D Mark II, con ottica Summicron 50 mm (Canada)
– Canon EOS 5D Mark II, con ottica Summicron 50 mm (Germania)
– Canon EOS 650D, con zoom Canon EF-S 17-55 mm
Riprese audio: Tascam DR-100 MKII
Luogo: Roma (zona S. Giovanni)
Girato il 2.03.2013

 

    • Signora Najwa Shuwayhat – casalinga, laureata in Arte (Regno Hashemita di Giordania – vicino Amman)


Riprese video: Canon EOS 5D Mark II, con ottica Summilux 80 mm
Riprese audio: Tascam DR-100 MKII
Luogo: Giordania, dintorni di Amman
Girato il 15.08.2012

 

    • Signor Mario Ritaldi – macellaio e fruttivendolo, in pensione (Italia – Roma)


Riprese video:
– Canon EOS 5D Mark II, con zoom Canon 24-105 mm
– Canon EOS 5D Mark II, con ottica Planar Contax 50 mm
– Canon EOS 650D, con zoom Canon EF-S 17-55 mm
Riprese audio: Tascam DR-100 MKII
Luogo: Roma (zona S. Giovanni)
Girato il 14.12.2013
Canzone: Alex / CC BY 3.0

 

    • Signora Zeina Sahyoun Salti – master in biologia molecolare e genetica, e master in economia aziendale; responsabile del marketing in MedLabs Consultancy Group (Regno Hashemita di Giordania – Amman)


Riprese video:
– Canon EOS 5D Mark II, con Leitz Wetzlar Summilux 80 mm
– Nikon D3100, con zoom Nikkor DX 18-70 mm
Riprese audio: Tascam DR-100 MKII
Luogo: Giordania, Amman
Girato il 15.08.2013
Canzone: snowflake / CC BY 3.0

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4 commenti

  1. francesca grimaldi

    Non riesco a vedere i video… Comunque, vorrei che raccontassi storie ed esperienze di chi, come tu sai, è stato in un luogo difficile come in comunità e che ha sofferto la dura separazione di un figlio…

    1. Admin

      Cara Francesca, per poter vedere i nostri video bisogna disporre di Flash Player, scaricabile gratuitamente dal sito web di Adobe. Purtroppo, per ora, né gli apparati Apple né i supporti con Android ultime versioni accettano Flash Player (si tratta di una scelta che ritengo, personalmente, discutibile, essendo utilizzato Flash non solo per molti video ma anche per numerosissime animazioni di siti web). Attualmente, pertanto, il miglior modo per seguire i nostri video è di utilizzare apparati con Windows. Vedremo se, con il tempo, le politiche di Apple e Android cambieranno.
      Circa la tua richiesta di affrontare tematiche diverse, sicuramente – come quella da te suggerita – molto importanti e delicate, purtroppo dobbiamo confermarti che non possiamo affrontarle in questo ambito, dedicato ad un argomento specifico molto diverso.
      Un abbraccio.

  2. Marion

    Che carina! Anche io incontro anziani bellissimi. Sono consapevole che dei prodigi di Padre Pio sono piene le riviste che troviamo nelle sale di aspetto di parrucchieri e dentisti però è la prima volta che mi capita un testimone di prima mano perciò ve lo racconto. Rosa è una bella signora di 91 anni e ogni primo venerdì del mese attende con gioia la Comunione. Cammina pochissimo però prega tanto e mentalmente ogni giorno percorre le vie del nostro paesino ricordando al Signore gli abitanti di ogni casa vivi o defunti di varie generazioni. Il suo più grande dispiacere, per cui pregava intensamente Padre Pio, era l’artrite deformante alle mani che le impediva la minima autonomia tanto che le era impossibile perfino impugnare una forchetta o lavarsi il viso. Finché, una notte, mentre dormiva girata su un fianco, si sente toccare una spalla e una voce: “fammi vedere un po’ queste mani!”. Poi questa figura misteriosa le afferra le mani e lei sente qualcosa che non ha saputo descrivermi a parole (ma i suoi occhi raccontavano una grandissima gioia). Da quel momento ha ripreso l’uso delle mani tant’è che durante tutto il racconto stringeva saldamente le mie!

    1. Admin

      Carissima, ciò che dici è proprio vero. Di racconti “speciali” se ne sentono e se ne leggono tanti. Quando però ci capita di incontrare un testimone di prima mano, le cose sono differenti. Al di là delle parole, si può cogliere qualcosa di più che dà valore al racconto “fuori dall’ordinario” che ci viene fatto. Ti ringraziamo per questa tua esperienza di cui ci hai voluto rendere partecipi. A presto.

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